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I due gemelli

Parte I: l'acquisto

Questa è la storia di due computer portatili gemelli che hanno attraversato l'Atlantico per partecipare a un grande raduno chiamato 80C85 Party, al quale sono invitati tutti i computer con processore 8085.

Tutto cominciò sabato 11 novembre 2006 alle 20:46, quando chi scrive mandò un messaggio ai Toscanacci in cui segnalava un asta in America con cinque computer NEC PC-8201A. Acquistandone più di uno si sarebbe risparmiato sulla spedizione.

All'1:21 di domenica notte Vinicio accettava la sfida. Malgrado l'opera persuasiva congiunta del sottoscritto e di Vinicio, non riusciremo a convincere Daniele che sta cercando di smettere.

A prima mattina le macchine disponibili si erano già ridotte a 4, ma alle 11:34 ne acquistai 2 e dopo soli 6 minuti avevo già pagato e avvisato il gruppo. Per tutta la domenica si sono susseguiti messaggi sui computer appena acquisiti: la loro rarità, la casa di origine Kyocera e l'idea di organizzare un 8085 Party in occasione della consegna.

Poi calò il silenzio. Per due settimane non si parlò più dei due portatili gemelli.

Parte II: l'arrivo

Lunedì 27 novembre, poco prima delle 14:00, suonò lungamente il campanello di casa mia: il lungo suono del corriere espresso.

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La scatola.
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Il prezzo.
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Una nota dolente riguarda i cosiddetti oneri doganali. Come mi è già accaduto, i venditori gonfiano spesso il valore della merce facendo scattare i controlli. In questo caso è stato dichiarato il valore comprensivo delle spese postali che rappresentano quasi il 50% della spesa.

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Le patatine.
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Le mille bolle.
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La busta antistatica.
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Gli alimentatori a 110V.
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Una macchina fa capolino.
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E' decisamente un PC-8201A.
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E questo è l'altro.
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A quello sotto manca qualcosa.

A un esame esterno, la prima macchina ha una piccola scheggiatura sulla plastica protettiva del display mentre alla seconda mancano due coperchi dei connettori posteriori e le quattro viti che uniscono la parte superiore e quella inferiore. Fortunatamente ci sono anche dei ganci di plastica.

Cercando in rete, ho scoperto che anche il commettore per la stampante dovrebbe avere un coperchio: esso manca in entrambe le macchine.

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La parte inferiore. In alto a sinistra c'è il vano delle pile.
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Sono pile ricaricabili e ricoperte di ossido.

Parte III: la prova

Constatate le pessime condizioni delle pile e della piastrina con il connettore, converrà provare le macchine con gli alimentatori. Tuttavia mi riprometto di mettere in ordine la cartuccia con le batterie perché si tratta di una peculiarità di questa macchina rispetto ai suoi simili: né l'M10 né il Tandy 100 sono dotati di caricabatterie interno.

Ma prima di accendere è sempre buona norma aprire i computer per accertarsi che sia tutto a posto: oggetti estranei, perdite di acido dai condensatori, integrati messi male, umidità e tante altre situazioni potrebbero causare grossi danni.

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Il vano per le espansioni di memoria è quasi vuoto...
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Su entrambi i computer.
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Uno dei due aveva i connettori dello schermo e della tastiera scollegati.
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La scheda madre sembra in ottime condizioni, compresa la batteria tampone.
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Dentro sembra tutto in ordine.

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Qui manca la pellicola trasparente tra la scheda della tastiera e i relativi connettori.

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È ormai tutto pronto per il decollo! Trasformatore per i 110 Volt, ciabatta americana, i due alimentatori e i due computer.

Quello in alto si è acceso regolarmente, mentre quello sotto sembrava morto! Fortunatamente doveva avere soltanto l'interruttore incantato, infatti dopo alcuni accendi-spegni non ha più dato problemi e ora funziona perfettamente.

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Parte IV: la modifica

Trattandosi di un portatile, risulta fondamentale la cartuccia con le batterie che, come ho già detto, è in pessime condizioni su entrambe le macchine.

La mia idea iniziale era quella di adattare degli elettrodi di quelli a molla presenti un po' in tutti i vani per le batterie, ma nel negozio di elettronica dove sono andato a domandare, avevano solo una cartuccia completa da cui avrei dovuto staccare gli elettrodi fondendo la plastica a cui erano rivettati. Mi è stato consigliato un pacco batterie già assemblato: mi è sembrato un buon consiglio ;-)

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Il vecchio pacco batterie ancora collegato alla schedina.
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Il pacco nuovo lo sostituisce.
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I due fili del pacco sono stati saldati: il rosso al polo positivo e il nero al polo negativo.

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Il nuovo e il vecchio a confronto. Si noti che le vecchie batterie hanno una capacità di 550mAh, mentre quelle nuove sono da 600mAh.

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Il diario della ricarica.
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I connettori.

Parte V: il party